Biografia

BIOGRAFIA

Il mezzo soprano Maria Zalloni inizia il suo percorso musicale studiando pianoforte, violino e canto presso l’Istituto “F. Manzato” di Treviso.

Debutta giovanissima, cantando come voce bianca nelle rappresentazioni teatrali “Die Zauberflöte”, “Pagliacci”, “Cavalleria rusticana”, “Macbeth”e “Carmen” , esibendosi in numerosi concerti e prime esecuzioni come quelle degli oratori “Lex” e “Musiche per la Toti” composte dal M. Viezzer e dirette dal M.Rebeschini.

Diplomatasi nel 2006 presso il conservatorio “J.Tomadini” di Udine ha proseguito i suoi studi specializzandosi nel repertorio antico e barocco seguendo corsi e masterclass tenuti da: Patrizia Vaccari, Claudine Ansermet, Lavinia Bertotti , Sara Mingardo, Peter Phillips (concerto finale tenuto in collaborazione con “The Tallis Scholars).

Dal 2010 si perfeziona col Maestro F. Opa Cordeiro.

Ha cantato nelle opere “Così fan tutte”, “Don Giovanni”, “Suor Angelica”e “Santa Susanna” e per l’incisione dei dischi di musica sacra: “Laude”, “Lux fulgebit hodie”, “Da Venezia a Varsavia”.

Al suo attivo si contano numerosi concerti solistici in ambito barocco e antico, con particolare attenzione all’ esecuzione di autori come Vivaldi, Haendel e Porpora.

Si è esibita in importanti festival musicali come:  Festival Europa Cantat XVI, Festival Interflumina, Medioevo a Valvasone, Venice Music Project,  43° Maggio Musicale, AltiSonanze, Carniarmonie, Ravenna Festival.

Nel 2014 ha collaborato come solista all’incisione del disco “Porpora. Alle figlie del coro” per la nota casa discografica Brilliant Classic.

Oltre al repertorio barocco, sono numerose le sue esibizioni in ambito musicale contemporaneo, eseguendo brani di autori ancora viventi in occasione di concerti o prime assolute.

Si è esibita in Italia, Francia e Germania, sotto la direzione di eccellenti direttori riconosciuti a livello mondiale tra cui:  P.Maag, G. Andretta, G. Rebeschini, M.Berrini, G. Leonhardt, F. Bernius, D.Renzetti, M.Radulescu, J. Hofmann, H. Shelley, C.Hogwood, P.Phillips, D.R. Davies e R. Muti.